Quando decidi di uscire dal guscio e viaggiare con la fantasia
Spesso noi ragazzi veniamo derisi o giudicati male per le nostre passioni che, agli occhi degli adulti (e non solo!), sembrano “strane”. E, allora, per evitare un giudizio negativo ci nascondiamo.
Invece, dovremmo essere fieri di ciò che ci piace e vi spiego il perchè.
Parlerò di una passione che alcuni ragazzi tengono nascosta: mi riferisco alla passione per i libri “fantasy”.
Ed io sono una di quei ragazzi!
Questo genere mi coinvolge davvero tanto perchè il racconto fantasy non è uno di quei testi che si perdono in lunghe riflessioni e noiose descrizioni e che, per questo, non ti comunicano nulla.
Al contrario, il Fantasy ti insegna come vivere la vita in maniera positiva: in ogni storia, la lotta fra bene e male, lunga e faticosa oltre che dolorosa, si chiude con la vittoria dei buoni valori come l’amore, l’amicizia e la fratellanza.
Adoro questo genere perchè non è banale: i continui colpi di scena ti tengono attaccata a quelle pagine perchè le azioni si sviluppano nei modi più diversificati possibili.
Io consiglio il Fantasy a tutti quelli che amano gli elementi magici (come streghe, elfi e draghi, alberi ed animali dai comportamenti umani, salti nel tempo andato, ed altro) e che non vogliono annoiarsi leggendo.
Vi parlerò, inoltre, delle mie preferenze: e non starò qui a parlarvi di un “classico” del Fantasy come Harry Potter, ma parlerò dei romanzi di Licia Troisi la mia autrice preferita.
I suoi libri sono decisamente interessanti come nessun altro, a mio avviso. I temi trattati sono attuali, introdotti in maniera geniale ed originale attraverso avventure avvincenti ed emozionanti vissute da eroi ed eroine dalle caratteristiche eccezionali; ogni argomento è trattato, inoltre, in uno stile molto raffinato.
Ad esempio, nel libro “Pandora“, ci sono molti riferimenti a problemi della società contemporanea come quello dell’emarginazione sociale.
Questo tema è molto presente nei libri della Troisi. Un altro esempio tra tutti, a questo proposito, è “I dannati di Malva” dove il protagonista, dopo tanto peregrinare, trova il suo posto proprio in quel mondo dei “diversi” e degli emarginati.
Vi consiglio anche “Le cronache del mondo emerso” , la saga di “Pandora” che ho citato poco fa e quella di “Fairy Oak“.
Per me, il Fantasy è una vera e propria dipendenza: inizio a leggere una pagina e devo leggerne sempre di più.
La mia dipendenza è paragonabile a quella che molti miei amici hanno per la musica e per una canzone preferita: quando finisce la rimetti e la ascolti fino all’infinito.
Il Fantasy è un genere adatto a persone di tutte le età perchè insegna valori validi per tutti, che possono sembrare scontati, ma che in realtà non lo sono.
Perciò lasciate andare la fantasia…chiudete gli occhi…e sognate!
Rita M. 3^ F