Riempire le giornate dei figli con mille impegni causa stress e ansia.

Benvenuti a “Zainetto Pesante” il programma della 1C della Scuola Secondaria di Primo Grado “G.Mazzini” di Lanciano coordinati dalla Prof.ssa Monia Di Leandro. Ascolta la puntata.


La vita diventa spesso una corsa continua fra un impegno e l’altro prima di poter arrivare a fine serata. Ecco che anche le giornate dei ragazzi “moderni” si allineano sempre più frequentemente a questa situazione attraverso un mix di impegni, attività scolastiche ed extra-scolastiche.

Oggi alcuni genitori pensano che riempire la vita dei propri figli con attività extra-scolastiche possa prepararli al futuro e possa valorizzare il loro talento e le loro potenzialità e si sono posti una domanda: ”Quanto è salutare tutto ciò?”. La dottoressa Giorgiana Ciacci ha risposto: “…può essere importante per la crescita, ma se si eccede si rischia di creare stress”. Numerosi studi condotti negli USA dimostrano chiaramente che gli adolescenti che nell’infanzia non hanno avuto modo di sperimentare giochi di gruppo e di movimento in modo libero e spontaneo, sono più ansiosi, depressi e meno autonomi.

Il primo a parlare degli effetti della fretta nella crescita nei bambini, mossa da genitori, scuola e media, fu quando nel 1981 il professor Elkind , docente della Tufts University, che illustrò il problema nel suo libro “Il bambino troppo veloce: crescere
troppo veloce e troppo in fretta” Il dottor Roberto Prattichizzo, psicologo clinico e psicoterapeuta, invece, sostiene che i nostri genitori ci spingono a praticare tutte queste attività allo scopo di offrirci gli strumenti migliori per affrontare la vita, ma che in realtà ci causano ansia. Il vero bisogno di noi ragazzi di oggi è quello di rallentare i ritmi, riscoprire la noia.

È proprio quel “dolce fare niente” che è il motore della creatività. Questi momenti ci permettono di esplorare il nostro mondo interiore, capire quali siano i nostri interessi, ambizioni e desideri.

La nostra missione è integrare l’offerta formativa con un percorso di scoperta che porta gli alunni a sperimentare il magico mondo della radio. Se vuoi attivare il progetto “Una Radio per la scuola” nel tuo istituto chiama il 392 69 29 662 o scrivici un messaggio.

Referente Francesco Di Bucchianico formatore culturale e conduttore di RadioDelta1

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA, ed è soggetto alla Privacy Policy e ai Termini di utilizzo di Google.